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Prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo

 

 

  • Tavolo permanente : 

Gaetano Ginardi – Dirigente Scolastico
Giovanni Nicolosi – Referente Team Bullismo e Cyberbullismo
Cosimo Panebianco – Referente Team Bullismo e Cyberbullismo
Venera Catalano – Referente Team Bullismo e Cyberbullismo
Concetta D’Agostino – Referente Team Bullismo e Cyberbullismo
Nunzia Cusimano – Animatore Digitale
Portale Indira – Referente supporto psicologico

  • Team Anti bullismo : Giovanni Nicolosi, Cosimo Panebianco, Venera Catalano,Concetta D’Agostino
  • Casella amica cyberbullismo@isfermiguttuso.edu.it
  • E’ possibile contattare anche lo Sportello d’ascolto.

Casella amica:

L’IS Fermi Guttuso ha attivato un indirizzo di posta elettronica per consentire agli studenti della scuola di inviare segnalazioni o richieste di aiuto o intervento in caso di episodi di bullismo e cyberbullismo:

  • Email: cyberbullismo@isfermiguttuso.edu.it

Urne per segnalazioni :

  • Fermi corridoio lato presidenza
  • Guttuso corridoio vice presidenza

Protocollo d’intervento d’Istituto:

In corso di definizione

Collaborazioni

L’IS Fermi Guttuso per prevenire e contrastare gli episodi di bullismo e cyberbullismo collabora con:

  • Arma dei Carabinieri;
  • Consultorio Comune di Giarre (CT)
  • Psicologhe esperte dello Sportello d’ascolto d’Istituto;
  • Polizia di Stato;
  • Servizi sociali Comune di Giarre (CT)
  • Servizio per la prevenzione e tutela dei minori

 

Compiti del Tavolo permanente e Team per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyberbullismo:

  1. Coadiuvare il Dirigente scolastico nella definizione degli interventi di prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo;
  2. Adottare un codice interno per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo;
  3. Istituire un tavolo permanente di monitoraggio del quale fanno parte rappresentanti degli studenti, degli insegnanti, delle famiglie ed esperti di settore;
  4. Raccogliere le segnalazioni e prendere in carico i casi; gestire i casi individuando gli interventi più adeguati ed efficaci da attuare (individuali, con il gruppo classe, di coinvolgimento delle famiglie, ecc.) attenendosi al rispetto della vigente normativa nonché
  5. Osservare i protocolli di intervento adottati dall’istituzione scolastica sulla base delle linee guida ministeriali e della normativa vigente, di concerto con il dirigente scolastico, il referente, i consigli di classe;
  6. Monitorare le segnalazioni pervenute tramite la mail cyberbullismo@isfermiguttuso.edu.it
  7. Promuovere gli interventi per la diffusione di percorsi di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo;
  8. Coadiuvare il referente nella promozione della “Giornata del rispetto, che ricorre il 20 gennaio, “quale momento specifico di approfondimento delle tematiche del rispetto degli altri, della sensibilizzazione sui temi della non violenza psicologica e fisica e del contrasto di ogni forma di discriminazione e prevaricazione”;
  9. Partecipare ad iniziative di aggiornamento e formazione promosse dal Ministero MIM, dall’USR, UST e altri Enti di formazione;
  10. Essere punto di riferimento per gli alunni, le famiglie, il personale scolastico docente e ATA sul tema della prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo.

Modulistica:

Help line di Telefono Azzurro per Generazioni Connesse:

Esiste la possibilità di contattare la linea 196.96 di Telefono Azzurro, il Centro di Ascolto dedicato a bambini e adolescenti che si trovano in difficoltà (o che conoscono qualcuno che ha bisogno di aiuto) e ad adulti per consigli e aiuto per soggetti minorenni.

Tale numero è accessibile gratuitamente da tutta Italia 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.

Ad accogliere le richieste ci sono operatori adeguatamente formati con lo scopo di garantire interventi di supporto e tutela più idonei alla situazione. Grazie alle connessioni sul territorio e all’approfondita conoscenza dei Servizi e delle Agenzie, Telefono Azzurro rappresenta un punto di contatto, supporto e orientamento anche per insegnanti, dirigenti, genitori, pediatri, operatori di comunità etc.

Documenti:

Sitografia:

Norme giuridiche di riferimento:

Responsabilità genitoriale

Art. 2043 Codice civile: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

Art. 2047 Codice civile: In caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto.

Art. 2048 Codice civile: Il padre e la madre, o il tutore sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi. La stessa disposizione si applica all’affiliante.

I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza.

Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.

Art. 147 Codice civile: Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l’obbligo di mantenere, istruire, educare e assistere moralmente i figli, nel rispetto delle loro capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni, secondo quanto previsto dall’articolo 315 bis.

Art. 40 Codice penale: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.

Responsabilità dei docenti:

Art. 28 Costituzione: I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.

Art. 2043 Codice civile: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

Art. 2047 Codice civile: In caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto.

Art. 2048 Codice civile: Il padre e la madre, o il tutore sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi. La stessa disposizione si applica all’affiliante.

precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza.

Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.

Art. 40 Codice penale: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.

 

Responsabilità del dirigente scolastico:

Art. 2043 Codice civile: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

Art. 2051 Codice civile: Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito.

Art. 40 Codice penale: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.